Grigi oggi come allora! La ref. Subbuteo utilizza i calzoncini neri (1956/1964) poi utilizzò anche i calzoncini blu. Possiedo una Alessandria realizzata su materiali originali OHW Subbuteo da Luca Rajna. Una vera meraviglia.






L’Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912, meglio nota come Alessandria, è una società calcistica italiana con sede nella città di Alessandria. Attualmente milita in Serie C. La sua fondazione si fa risalire tradizionalmente al 1912, tuttavia essa è da collegare all’attività della preesistente sezione calcistica della società Forza e Coraggio, d’incerta datazione. La squadra disputò 13 stagioni in Serie A tra il 1929 e il 1960 e 20 in Serie B (l’ultima nel 1975); raggiunse inoltre una finale di Coppa Italia, nel 1936. Conta inoltre nel suo palmarès due Coppe Italia di Serie C, vinte nel 1973 e nel 2018, e una Coppa CONI, conquistata nel 1927. Tra i più celebri giocatori che hanno indossato la maglia grigia del sodalizio piemontese sono ricordati il Pallone d’oro 1969 Gianni Rivera e i campioni del mondo Bertolini, Borel, Ferrari e Rava, oltre a Carlo Carcano e Adolfo Baloncieri.
Il periodo di maggior lustro per la squadra si fa risalire ai decenni del primo dopoguerra e della cosiddetta «scuola alessandrina» che, dando continuità ai dettami importati nei primi anni dieci dall’allenatore inglese George Arthur Smith, prevedeva metodi di allenamento e tattiche di gioco inediti per il calcio italiano. In quegli anni, con Pro Vercelli, Novara e Casale, l’Alessandria andò a formare il «quadrilatero piemontese», fucina di grandi campioni e di importanti vittorie.
Il colore sociale dell’Alessandria è il grigio, precisamente il “Cool Gray 7 C” della classificazione Pantone; è l’unica squadra in Europa ad indossarlo.

